LA CONSULENZA

La Consulenza proposta non prevede l’applicazione di un format e tantomeno di ricette universali.
Ogni Progetto di Riorganizzazione è diverso dal precedente, anche a parità di attività esercitata dall’azienda. Esso può riguardare l’ambito amministrativo e/o finanziario oppure palesare la necessità di interventi più specifici e strutturati da demandare a specialisti del settore.

Attraverso il Progetto di Riorganizzazione si delinea per l’Azienda la soluzione su misura, adeguata per l’organizzazione già radicata (processi diversi, persone diverse) e finalizzata al raggiungimento degli obiettivi prefissati (Piano Lavori).

La Consulenza avviene sul posto di lavoro e si adegua con flessibilità alla gestione delle correnti operazioni gestionali.

Nelle PMI, un ristretto gruppo di persone svolge diverse mansioni giornaliere. In molti casi non resta molto tempo per riflettere su questioni astratte.

La Consulenza valorizza “l’apprendimento d’azione” basato sul presupposto che le persone apprendono con maggiore efficacia quando lavorano su problemi reali che si verificano nel proprio ambiente.

La Consulenza si pone, quindi, come risposta concreta alle problematiche organizzative dell’impresa e al contempo, in un periodo mediamente breve, sensibilizza e incoraggia l’imprenditore ad impegnarsi nella formazione delle risorse umane, con la consapevolezza che, migliorando le competenze dei lavoratori, migliorano le prestazioni aziendali.

L’analisi avviene con strumenti semplici (non sempre la formazione/consulenza più strutturata è anche la più efficiente) per:

-  conoscere la propria azienda attraverso i numeri (verificati) formulati in una pagina (pochi numeri ma chiari) e in tempi brevi (il dato di ieri è già vecchio)

-  redigere un piano finanziario consuntivo e preventivo (preventivare per programmare)

-  impostare una corretta relazione con gli Istituti di Credito (fidelizzare per evitare criticità - conoscere per contenere gli oneri finanziari)

-  fare bene solo ciò che serve (eliminare attività inutili) e riorganizzare le procedure operative (eliminare l'inefficienza)

-  stilare mansionari verticali (avere chiarezza su chi fa che cosa)

-  implementare un metodo (garantire la continuità dei benefici della consulenza post-progetto)

-  formare le risorse umane (accompagnare la loro crescita e autonomia professionale)

-  eliminare gli sprechi per liberare risorse economiche da destinate alla crescita aziendale

La Consulenza permette all’Imprenditore, con costi relativamente contenuti (normalmente ammortizzati dal contenimento di sprechi e ottimizzazione dei costi aziendali di diversa natura), di sviluppare la capacità di guardare dall’alto (visione d’insieme) e la consapevolezza per decidere (decidere la cosa giusta al momento giusto).

Il Progetto, o parte di esso, potrà – ricorrendone i presupposti e requisiti - essere presentato per l’eventuale sostegno (anche finanziario) dei vari Fondi Nazionali Interprofessionali sottoscritti tra le Associazioni di Categoria di Riferimento e Sindacati.